DUBAI, SETTIMANA DI IMPEGNI SERRATI PER IL CENTRO STUDI GALILEO: AL VIA UN NUOVO CORSO INTERNAZIONALE, ANCORA SPEAKER ALLE NAZIONI UNITE
Il Centro Studi Galileo, autorità riconosciuta a livello mondiale per la formazione sulle tecnologie di freddo e caldo, è volato a Dubai per una settimana serratissima di impegni internazionali: non solo è entrata in funzione una nuova sede, presso gli spazi di Epta Middle East, ma il CEO Marco Buoni è stato anche tra gli speaker di un meeting delle Nazioni Unite – UNEP dedicato al futuro del settore nei paesi asiatici.
Negli ultimi giorni, presso la sede di EPTA Middle East a Dubai, si è svolto un corso di formazione che ha portato i Tecnici e i professionisti del freddo che operano all’interno dello stabilimento a conseguire la Certificazione F-Gas, che permette di manipolare i gas fluorurati.
Il corso, tenuto dal docente Stefano Sarti (più volte protagonista di corsi organizzati nei paesi arabi), è culminato mercoledì 24 aprile con un esame conclusivo, ha visto come esaminatore Marco Buoni, CEO del Centro Studi Galileo nonché Past President (ora responsabile affari internazionali) di AREA e Segretario di ATF, Associazione dei Tecnici italiani del Freddo. Gli spazi didattici sono stati allestiti all’interno dell’azienda stessa, che ha ricevuto il ruolo di Qualified Training Centre nell’ambito dell’ambizioso progetto HVACR Leadership Academy.
La realizzazione del progetto, coordinato da Silvia Romanò (Chief International Affairs del Centro Studi Galileo) è stata possibile grazie alla collaborazione di numerosi partner CSG, che hanno permesso di fornire agli studenti spazi all’avanguardia e strumentazione top di gamma. In particolar modo, Eurovent Middle East e il suo Managing Director, Markus Lattner, e Andrea Cavalet, General Manager di Epta Middle East.
Marco Buoni, oltre a incontrare i responsabili locali delle aziende partner, ha preso parte come relatore al Joint Thematic Meeting for High Ambient Temperature (HAT)/ Group 2 Countries in West and South Asia Regions, meeting organizzato dalle Nazioni Unite – Unep per affrontare le sfide e le opportunità legate al passaggio ad alternative a lungo termine nei settori RACHP nei paesi con condizioni di temperatura ambientale elevata.
Gli attestati di partecipazione del corso sono stati consegnati nell’ambito di una seconda riunione UNEP, West Asia Network (2024) Meeting for National Ozone Officers, alla presenza del Ministero dell’Ambiente locale, confermando così l’impegno delle parti coinvolte nella promozione della qualità e della sostenibilità nel settore del freddo anche nelle regioni mediorientali.