LEAK DEL REGOLAMENTO F-GAS: INTERVENGONO AREA, EPEE ED EHPA
Da AREA, EPEE ed EHPA riceviamo e pubblichiamo:
I firmatari di questa dichiarazione congiunta rappresentano l’intera catena del valore per quanto concerne il settore della refrigerazione, del condizionamento dell’aria e delle pompe di calore in Europa.
Le nostre tecnologie svolgono un ruolo chiave nel ridurre la dipendenza energetica dell’Europa dai combustibili fossili nel settore del riscaldamento e del raffreddamento. L’urgenza di accelerarne l’attuazione, stabilita dagli obiettivi dell’UE in materia di clima ed energia per il 2030, è diventata ancora più pronunciata alla luce dei recenti sviluppi geopolitici.[1]
Chiediamo alla Commissione Europea di calibrare la sua prossima proposta di revisione del regolamento proprio alla luce di questa urgenza. I gas fluorurati, come gli HFC, sono necessari come refrigeranti nelle nostre tecnologie.
Il modello seguito dal settore mostra che, con le attuali quote di HFC previste dal Phase-down dell’attuale[2] regolamento sui gas fluorurati, rappresenterà già una sfida il compito di installare i 50 milioni di pompe di calore necessarie per attuare l’obiettivo climatico del 2030. Il modello mostra inoltre che le emissioni di gas serra dei gas fluorurati nelle apparecchiature a pompa di calore sono molto piccole rispetto a quelle che possono essere risparmiate sostituendo il riscaldamento a combustibili fossili con pompe di calore.
Il modello utilizzato dai consulenti della Commissione europea per preparare la revisione del regolamento sui gas fluorurati suggerisce uno “scenario di massima sostituzione” che porterebbe ad avere a disposizione quantità significativamente ridotte di refrigeranti HFC nei prossimi anni, e quindi comprometterebbe seriamente la necessaria crescita delle pompe di calore.[3]
Mentre i refrigeranti con un potenziale di riscaldamento globale inferiore sono la scelta migliore per alcune applicazioni in determinati sottosettori, la complessità delle tecnologie e delle applicazioni di refrigerazione, condizionamento dell’aria e pompe di calore richiede una gamma completa di refrigeranti (comprese quantità significative di HFC) per accelerare la loro distribuzione massiccia in modo sicuro e altamente efficiente.
Qualsiasi nuova misura nel regolamento riveduto sui gas fluorurati che limiti in un prossimo futuro la disponibilità o la scelta dei refrigeranti (divieti, quote più rigorose) rallenterebbe necessariamente la velocità con cui saranno installate le apparecchiature a pompa di calore. Un approccio granitico al bando dei refrigeranti F-Gas senza tener conto dei benefici derivanti dalla crescita delle nostre tecnologie porterebbe a conseguenze ambientali, sociali, economiche e politiche involontarie per i cittadini e le imprese europee.
AREA è l’associazione europea dei Tenici di refrigerazione, condizionamento e pompe di calore. Fondata nel 1989, AREA esprime gli interessi di 24 associazioni nazionali di 21 paesi in rappresentanza di 13.000 aziende che impiegano 110.000 persone e con un fatturato annuo che si avvicina a 23 miliardi di euro. http://area-eur.be/
EHPA è la European Heat Pump Association. In un’Europa completamente decarbonizzata, le tecnologie a pompa di calore sono la soluzione di riscaldamento e raffreddamento numero uno, essendo un fattore abilitante fondamentale per un sistema energetico rinnovabile, sostenibile e intelligente. Integrano più fonti energetiche, collegando il settore elettrico e termico a livello locale e regionale (micro reti, DHC). Le pompe di calore sono facili da installare e ampiamente utilizzate in tutte le applicazioni termiche (edifici, trasporti, elettrodomestici) e nei processi industriali. Refrigeranti e altri componenti sono disponibili in quantità sufficienti. La tecnologia è riconosciuta per i suoi meriti nella legislazione e nei modelli energetici esistenti. EHPA è un’associazione lungimirante che mira a mettere le pompe di calore al centro del sistema energetico comunicando i benefici delle pompe di calore, fornendo informazioni rilevanti ed essendo un punto di riferimento e integratore per tutti gli stakeholder. https://www.ehpa.org/
EPEE rappresenta l’industria della refrigerazione, del condizionamento dell’aria e delle pompe di calore in Europa. Fondata nel 2000, l’associazione EPEE è composta da oltre 50 aziende e associazioni nazionali e internazionali provenienti da tre continenti (Europa, Nord America, Asia). Con siti produttivi e strutture di ricerca e sviluppo in tutta l’UE, che innovano per il mercato globale, le aziende associate a EPEE realizzano un fatturato di oltre 30 miliardi di euro, impiegano più di 200.000 persone in Europa e creano anche occupazione indiretta attraverso una vasta rete di piccole e medie imprese come gli appaltatori che installano, assistono e mantengono le attrezzature. https://epeeglobal.org/
[1] Il 75% delle emissioni europee di gas a effetto serra è legato alla produzione e al consumo di energia. Riscaldamento e il raffreddamento rappresenta la metà del consumo finale di energia in Europa e l’80% è ancora basato su combustibili fossili.
[2] HFC Outlook UE
[3] AnaFGas modello