#IORESTOACASA… E STUDIO!
Dal Centro Studi Galileo, riceviamo e pubblichiamo:
Con il Decreto #IoRestoaCasa, ufficialmente in vigore su tutto il territorio nazionale ed efficace a partire dal 10 marzo fino al 3 aprile c.a., si estendono le disposizioni già previste per alcune regioni italiane; in particolare, le Autorità invitano i cittadini ad “evitare ogni spostamento delle persone fisiche” non strettamente necessari e, come cita lo slogan, caldeggiano la permanenza a casa.
In ottemperanza al nuovo DPCM, sempre al fianco dei Tecnici del Freddo italiani ed internazionali, per far fronte a questo momento critico il Centro Studi Galileo continua a garantire il binomio Formazione ed Informazione, rafforzando l’erogazione dei corsi a distanza.
Numerosi sono gli strumenti a disposizione che garantiscono gli standard di qualità formativa CSG: è infatti assicurata l’interazione con i docenti esperti, i quali insegnano regolarmente Tecniche Frigorifere e Preparazione al Patentino Frigoristi tramite GoToMeeting; in più, i Tecnici possono accedere all’esclusiva piattaforma Galileo Online, dove è possibile visionare le registrazioni di più di 15 diversi corsi di formazione, o iscriversi ai webinar gratuiti con le moltissime ditte collegate al CSG.
Già dal 1985 il Centro Studi Galileo, sempre al passo con i tempi, ha offerto le prime videolezioni ed ha inaugurato i corsi online e registrati su dvd a partire dai primi anni 2000; oggi come allora, grazie anche a vent’anni di collaborazione con e per le Nazioni Unite, il CSG ha nuovamente anticipato le esigenze ed ha già erogato quattro corsi a distanza nelle ultime due settimane, con grande soddisfazione dei partecipanti.
Il Centro Studi Galileo invita tutti i Tecnici ed Imprenditori a trasformare questa situazione in un’opportunità, ottimizzando il tempo #acasa per aumentare la propria professionalità nel rispetto delle disposizioni governative: passate la parola ai vostri colleghi e beneficiate di uno sconto del 15% su tutti i corsi di formazione a distanza, per tornare al lavoro più preparati di prima e poter poi accedere alla certificazione. Per un’Italia che davvero non si ferma – anche se, per ora, lo fa a distanza.